Red like the flames
Quella che aveva davanti era proprio Midnight. Cosa ci faceva una come lei, che non era nemmeno in grado di usare l’app di NEXT, al fianco di DeepWater?
White era estremamente combattuto. Si sarebbe voluto avvicinare alla ragazza, ma che figura avrebbe fatto? Non le aveva nemmeno inviato la richiesta d’amicizia…
Daniel la guardò mentre si allontanava. Non voleva farsi sfuggire quell’occasione: prese un po’ di coraggio e fece un passo avanti. Poi però si fermò, di nuovo indeciso.
"Forse è meglio lasciar perdere" pensò il giovane tornando sui suoi passi. Si allontanò dalla folla voltando le spalle alla villa, di nuovo in direzione della casa delle aste, suo obiettivo iniziale.
Non aveva però fatto più di una decina di metri, quando un boato interruppe il flusso dei suoi pensieri. Una figura attraversò la strada come un proiettile andandosi a schiantare contro un muro, sollevando un gran polverone.
Un ragazzo dai capelli rosso fuoco uscì dalla nuvola di polvere gridando come un dannato «Dannati stronzi, seriamente credete di farmi paura?»
White si trovava a pochi metri da lui e lo fissava, stupefatto leggendo il nome di quel giocatore dai capelli rossi.
“Red?!” pensò Daniel con gli occhi sgranati.
Il ragazzo lo guardò per un attimo per poi spostarsi di scatto. Qualcosa cadde dal cielo schiantandosi a terra e facendola tremare.
[Impatto dal Cielo!]
L’onda d’urto generata sbalzò via White di qualche metro. Dal cratere che si era formato apparve un uomo imponente che brandiva un’altrettanto grande mazza a due mani.
Quel tipo aveva appena utilizzato [Impatto dal Cielo], un’abilità da Guerriero di livello 30!
“Cosa può aver fatto Red per far incazzare gente di livello più alto?“, si domandò Daniel appoggiando una mano sul ginocchio mentre si rialzava da terra.
Quel tizio aveva addirittura attivato la modalità pvp in città. Se avesse ferito qualche innocente rischiava di diventare un ricercato. A quel punto le guardie cittadine lo avrebbero inseguito nel tentativo di catturarlo, rendendo la permanenza a Damathia particolarmente frustrante.
«A me non interessa come diavolo hai fatto, ma hai imbrogliato. Ridacci subito i nostri soldi!» sbottò il guerriero.
«Ehi come cazzo pensi di parlarmi? Se il vostro amico è un nabbo che non è in grado di fare un 1v1 con un livello 20 saranno cazzi suoi!» sbraitò Red corrugando la fronte per la rabbia.
I due continuavano a litigare. Sembrava che Red avesse sfidato un compagno del guerriero a duello scommettendo una bella somma, ma quando il ragazzo aveva battuto l’avversario con facilità il gruppo dello sconfitto l’aveva accusato di aver imbrogliato. In effetti c’erano più di dieci livelli di differenza tra i due, in un normale scontro non ci sarebbe stata possibilità per lui di vincere.
I toni della discussione erano particolarmente accesi. White, come altri lì intorno, stava assistendo alla scena a distanza di sicurezza; non era facile da notare, ma se si guardava bene era possibile vedere che tra una parolaccia ed un insulto la bocca di Red si incurvasse leggermente verso l’alto. Era solo per un attimo, una cosa quasi impercettibile, ma sembrava proprio che quel ragazzo si stesse divertendo.
Daniel rimase colpito dall’enorme varietà di insulti sulle madri che Red aveva prodotto in così poco tempo. Ora capiva come mai era stato degradato così spesso.
I due stavano ancora discutendo quando altri tre uomini apparvero dal vicolo. Dagli abiti che indossavano dovevano essere due maghi e un ladro.
Daniel notò che facevano parte tutti della stessa gilda del guerriero. Le cose si stavano mettendo male per Red.
“Forse dovrei intervenire”, pensò Daniel stringendo i pugni. Era bloccato: Black gli aveva intimato di non avere contatti con Red, ma quei tizi avrebbero potuto ammazzarlo e continuare ad inseguirlo, rendendogli i prossimi livelli un inferno.
«Tu ci hai fregato. Cheating, hacking o bot non mi interessa. Non sta né in cielo né in terra che un livello 20 batta un livello 34. Ma ora ti facciamo vedere noi chi comanda!»
Uno dei maghi lanciò rapidamente Prigione di Ghiaccio su Red, immobilizzandolo. Gli assalitori si prepararono ad attaccarlo, o meglio, a massacrarlo. Uno contro quattro non avrebbe avuto certamente speranze!
Daniel non ci pensò due volte. D’istinto attivò la modalità PVP e prese di mira il mago. Utilizzò Calcio Volante e in un batter d’occhio era sul nemico. Ma non era passato inosservato: il ladro avversario si era gettato subito su di lui con un’abilità di teletrasporto per tentare di fermarlo.
Daniel aveva appena toccato terra che questo utilizzò [Attacco Furtivo]. Ma White fu rapido e lo schivò.
[Salto Mortale]
Era riuscito ad attivare la sua passiva, che con un balzo lo posizionò proprio sopra i due avversari. Daniel tese i muscoli e si concentrò al massimo, era il momento di provare la sua nuova combo in pvp:
[Attacco] caricato
[Doppio Colpo]
[Calcio Rotante]
I nemici non si aspettavano di certo una cosa del genere da uno novizio di livello 20. Il Calcio Rotante colpì entrambi gli avversari, schiacciandoli a terra con una forte onda d’urto.
Daniel balzò indietro per fare il punto della situazione. Aveva l’adrenalina a mille e gli tremavano le mani.
Non si era ancora ripreso che con un Teletrasporto il secondo mago apparve alle sue spalle. White lo vide appena con la coda dell’occhio. Nella mano fluttuava una sfera rosso acceso.
“Sta caricando [Disintegrazione]”, pensò spaventato Daniel. Una delle Mosse Finali a bersaglio singolo più forti per un mago di quel livello.
White aveva Salto Mortale ancora in ricarica, non sarebbe mai riuscito a schivarla.
Stava quasi per accettare il suo destino quando un boato davanti a lui attirò la sua attenzione.
Red ed il guerriero nemico stavano combattendo poco distanti da lui. I colpi avevano alzato una fitta nuvola di polvere, tanto che White non era più in grado di capire cosa stesse succedendo al compagno. Daniel deglutì rumorosamente al pensiero di essere colpito da quell’enorme mazza ferrata. Con l’armatura che si trovava un paio di abilità avrebbe potuto facilmente metterlo KO.
Improvvisamente da un lato della nuvola di polvere apparve Red. In mano teneva un enorme fucile nero e rosso da cui veniva emanata una strana aura.
“Allora Red è un ladro! A lui non hanno cambiato classe!” pensò stupito Daniel. Solo la classe del ladro potevano utilizzare i fucili in NEXT.
Il compagno prese la mira a mezz’aria.
BAM!
Un proiettile passò a pochi centimetri dal viso di White prima di conficcarsi nella testa del Mago dietro di lui.
Colpo alla testa!
Il mago si accasciò a terra, con la barra della vita completamente vuota.
Daniel era esterrefatto. Oltre a quel colpo da maestro, Red aveva inflitto abbastanza danni per uccidere un mago con quasi 15 livelli in più in un solo colpo!
Quel fucile era fenomenale. Dove lo aveva trovato?
Ma non era finita. A differenza di Red i danni di White non erano così alti. I due con cui aveva appena combattuto si stavano rialzando. Erano feriti ma non sarebbe stato facile batterli ora che avevano visto la sua combo.
White si mise in posizione da combattimento, ma il ladro si smaterializzò in una nuvola di polvere scura per poi riapparire in un batter d’occhio alla sua destra
“Un’altra abilità di teletrasporto?!“
White cercò di schivare ma l’avversario fu più veloce. Il pugnale lo colpì in pieno petto. La ferita iniziò a perdere molto sangue e contemporaneamente la barra della vita si svuotava.
Quel ladro non solo gli aveva tolto quasi un quarto di vita ma gli aveva applicato anche lo status sanguinamento!
Che figura stava facendo con Red? Prima aveva disobbedito a Black, ed in più stava anche facendo schifo. Doveva riprendere in mano la situazione. Non doveva avere paura di quei tizi.
“In NEXT conta solo l’abilità del giocatore. Il resto sono solo chiacchiere.”, si ripeté nella sua testa.
Un secondo colpo era in arrivo. Questa volta però Daniel fu pronto. Repentinamente attivò Epifania e White iniziò ad emanare una luce dorata. Tutte le sue statistiche erano aumentate!
Senza problemi Daniel schivò l’attacco. Improvvisamente i suoi riflessi erano aumentati enormemente e sentiva una nuova forza scorrergli nelle vene.
Dopo quel colpo andato a vuoto l’avversario era scoperto. Daniel si spostò su un lato ed utilizzò Montante scagliando l’avversario in aria.
Di fronte a lui il mago stava caricando Raggio Rovente. Allungò il braccio e dal suo palmo partì un laser in direzione di White.
“2… 1… Adesso!“
La ricarica di Salto Mortale era terminata appena in tempo!
Daniel schivò il raggio all’ultimo attivando la sua passiva. Grazie a questa ora si trovava proprio sopra al Ladro indifeso.
White scaricò un Doppio Colpo seguito da un attacco caricato aereo, che, con un suono secco, decretò la fine del’avversario.
Non appena mise un piede a terra ed alzò lo sguardo, però, si trovò di fronte il Mago che nuovamente, con una Prigione di Ghiaccio, lo immobilizzò. Daniel guardò la sua barra delle abilità: qualunque cosa avesse potuto salvarlo era in ricarica. Il sanguinamento gli aveva lasciato meno di un quarto di vita e, anche volendo, la cura fornita da Zen non sarebbe bastata per attutire il colpo. Questa volta non aveva scampo.
Il suo avversario stava caricando l’abilità che avrebbe messo fine allo scontro quando White sentì materializzarsi qualcuno dietro di lui.
La canna di un grosso fucile sbucò sulla sua spalla destra.
«Non. Ti. Muovere.»
BAM!
Il suono fu assordante, tanto che Daniel abbassò istintivamente il volume della TechMask. Per il mago non ci fu tempo di reagire. La pallottola lo colpì alla testa mandandolo definitivamente KO.
In quel momento la Prigione di Ghiaccio svanì e White fu nuovamente libero. Si voltò e vide Red che riponeva il fucile.
«Sei stato grande cioè non pensavo che…»
Red lo interruppe prendendolo per il collo e sbattendolo contro il muro «Chi cazzo ti credi di essere, eh? Ti ho chiesto per caso di aiutarmi, perché a me non sembra!»
White rimase perplesso. Avevano appena fatto qualcosa che tutti ritenevano impossibile ed il suo compagno lo stava aggredendo?
«Poi ti sei visto, come cazzo combatti? Se lo avessi saputo avrei potuto invitare anche mia madre, forse avremmo fatto più bella figura. Vai a farti fottere nabbo.» gli disse schietto Red puntandogli il dito in faccia.
«Ehi, volevo solo aiutarti Red!» Daniel tentava di essere diplomatico e calmare il compagno «Alla fine siamo stati grandi, abbiamo steso quei tizi e-»
Red, dal canto suo, sembrava invece particolarmente infastidito dalla presenza del compagno «Non intrometterti nei miei affari, chi cazzo sei tu? Ma chi ti conosce? La prossima volta fatti i cazzi tuoi!»
La folla che si era ammassata a guardare lo scontro era rimasta in silenzio.
«Quel tizio è proprio in bastardo» mormoravano.
White rimase di sasso mentre Red si allontanava imprecando ed insultando i giocatori intorno.
“Che stronzo“, pensò.
In quel momento gli arrivò un messaggio privato.
“[Black] Caro Mr. White. Vedo che non sono stato abbastanza chiaro. Ma probabilmente è colpa mia che non mi sono espresso correttamente. È stato fortunato che Mr. Red ha coperto la sua mossa sconsiderata con un’ottima tecnica di ‘deviazione dell’attenzione’, che essa fosse voluta o meno. Ora tutti sono più interessati a quanto lui sia stato ‘immaturo’ che al suo intervento. In pratica si è sacrificato per la causa. Spero che non ripeta più questi errori. A presto, le auguro in buon game!”
“[Black] PS devo dire che come primo test di gioco di squadra non è stato niente male.”
Daniel era alquanto avvilito. Con quella mossa avrebbe potuto mettere in pericolo l’intera missione, facendo perdere i soldi sia a lui che a tutti gli altri.
Era comunque vero che in due erano riusciti a distruggere un gruppo di 4 giocatori. Una volta che i Rainbows si fossero formati avrebbero potuto davvero arrivare a combattere per l’Immortal League!
Daniel stava fantasticando quando si ricordò di una cosa.
“Midnight!“
Si guardò intorno sperando di trovarla tra la folla. Ma di lei non c’era più nessuna traccia.
Torre della Gilda Flawless
FullMoon e DemonEye avevano osservato l’intero scontro dalla finestra in cima alla torre. La Gilda li aveva inviati a Damathia per terminare la ricerca di nuovi candidati in vista dell’Immortal League, ma lì intorno non giravano altro che nabbi senza speranza.
«White e Red. Quei due non sono niente male. Hai mai sentito parlare di loro?»
FullMoon guardò suo fratello sperando in una risposta positiva. Se così fosse se ne sarebbero potuti andare da quella città dimenticata.
DemonEye lo guardò titubante «Mai sentiti, non hanno nemmeno una gilda. Saranno giocatori nuovi.»
«Giocatori nuovi che sconfiggono 2v4 gente con 15 livelli in più? Con il 100% di colpi alla testa e combo aeree da rango Diamante? Dimmi, ma ti ascolti quando parli?!»
