Un record da 24 carati
Dopo lo scontro con il mini-boss, White era salito a livello 11. Uccidendo nemici così velocemente in un dungeon, era facile macinare livelli in poco tempo.
Il party stava avanzando verso il centro dell’accampamento, e intanto Daniel aveva dato alcuni suggerimenti al compagno, che ora si sentiva più sicuro di sé. Mentre White ripuliva la maggior parte dei goblin guerrieri, Pickle si preoccupava di uccidere i pochi arcieri o sciamani che apparivano qua e là.
Per quanto Pickle stentasse a crederci, raggiunsero il centro dell’accampamento in pochi minuti. Se fosse andato con una qualunque altra squadra, in quel momento sarebbe stato ancora lì a farsi massacrare da Uglo Testamozza.
L’area era un ampio spazio circolare tra le capanne. Sgrullor Trematerra, il re dei goblin, sarebbe uscito allo scoperto non appena qualcuno avesse messo piede nell’arena.
Qualcosa però attirò lo sguardo di White. Era un baule di legno che sporgeva dalla tenda più grande.
«Il Tesoro di Sgrullor…» disse White.
«Il tesoro di…» ripeté Pickle senza capire subito. Poi realizzò! Il Tesoro di Sgrullor era un baule che appariva con bassissima probabilità nel dungeon e che, se toccato prima dello scontro con il Boss, trasformava “Sgrullor, il Re dei Goblin” nel temibile “Goblin Dorato”!
La questione era semplice: i drop del Goblin Dorato erano notevolmente superiori a quelli del Re dei Goblin, ma la difficoltà del combattimento incrementava in maniera esponenziale.
«C’è solo il 5% di possibilità che appaia il Tesoro di Sgrullor», disse White.
«Già… a me è già capitato una volta ed è stato un massacro, voglio dire, quel coso era imbattibile. Siamo entrati e pim pum, pam! In meno di tre minuti il Goblin Dorato ci ha distrutti. Mi sono ritrovato a mangiare il fango prima ancora di capire cosa stesse succedendo! Infatti penso sia meglio evitare di…»
«Cosa?» esclamò White allargando le braccia, come se il compagno avesse appena detto un’eresia. «Non prenderemo nemmeno in considerazione l’idea di non toccarlo. Il Goblin Dorato può droppare roba mica da ridere. E poi non è così difficile come sembra!»
A quelle parole Pickle rimase di stucco. È vero che aveva visto White giocare come un esperto, ma arrivare a dire che il Goblin Dorato non fosse difficile… era una cosa assurda. Aveva ancora in mente le urla di rabbia dei suoi compagni massacrati prima ancora di togliere il 10% di vita a quel mostro.
White guardò il guerriero rimasto senza parole. «Dai, su, tanto cosa ci costa? Tu segui le mie indicazioni alla lettera e vedrai che chiuderemo questo dungeon in un attimo!»
Subito dopo, ordinò: «Supporto: abilità di Pickle.»
Le abilità dell’utente sono impostate a: Pubbliche.
[Spazzata]: un forte attacco di fronte a te.
[Affondo]: un colpo preciso che ignora buona parte dell’armatura.
[Sguardo Truce]: riduce la difesa nemica.
“Ottimo”, pensò Daniel. Due abilità d’attacco e una di depotenziamento.
Inoltre, [Sguardo Truce] non solo abbassava le difese nemiche ma, se utilizzata guardando l’avversario negli occhi, era possibile renderlo spaventato; così facendo, il nemico avrebbe iniziato a muoversi a caso perdendo il controllo qualche istante.
Daniel pensò per qualche secondo su come impostare il combattimento. Guardò Pickle con un sorriso convinto e senza dire una parola si gettò rapidamente verso il Tesoro di Sgrullor.
Partì un breve filmato. Come per il boss precedente, il cielo si oscurò e un urlo proruppe da sottoterra.
Il terreno si spaccò e ne uscì un’orribile bestia, un goblin estremamente grasso e ripugnante, completamente dorato e con una piccola corona sulla testa.
«Pickle, ascoltami bene. Io inizierò ad attaccarlo e terrò l’aggro. Nel mentre, tu lo prenderai alle spalle. Quando userai [Affondo] gli farai molto male, attirando l’aggro su di te. A quel punto non devi fare altro che schivare finché puoi. Quando ritornerà ad attaccare me, ricominceremo da capo. La strategia non è complessa, ma devi seguirmi perché funzioni!»
Daniel contava sul fatto che le lance erano armi speciali in NEXT: con attacchi precisi si poteva ignorare una parte dell’armatura avversaria. Questo, unito al danno e al probabile critico di [Affondo], avrebbe reso Pickle il DPS del gruppo.
A White invece non rimaneva che tenere a bada il boss, affinché il guerriero potesse attendere la ricarica delle abilità in pace.
Il Goblin Dorato era davvero possente. Brandiva un enorme scettro come se fosse una mazza e usava la sua mole per caricare i nemici e schiacciarli.
Daniel si trovò sormontato dall’enorme creatura lardosa. Doveva stare attento: la sua mazza applicava l’effetto stordito, rendendo la vittima incapacitata a fare qualunque cosa per un breve lasso di tempo. Se gli fosse successo, sarebbero bastati pochi colpi per mandarlo a zero punti vita.
Si avvicinò al nemico e iniziò a colpirlo per attirare la sua attenzione. Sfortunatamente, [Montante] aveva una probabilità davvero ridotta di scagliare in aria mostri di quella stazza. Per contro, [Doppio Colpo] era un’ottima abilità da DPS che, unita ai suoi
«Pickle, è il tuo momento!»
Pickle fece un piccolo passo indietro, caricò l’abilità e… [Affondo]!
Critico!
La vita del boss calò visibilmente. Pickle rimase sorpreso di quanti danni era riuscito a fare con un singolo attacco.
«I colpi da dietro infliggono più danni, come quelli alla testa o ad altri punti deboli. Aggiungici la penetrazione dell’armatura della lancia, il danno dell’abilità e il critico e… beh, non c’è da stupirsi per tutti quei danni!» disse White guardando il compagno ancora ancora sbalordito.
«Ora però schiva a destra!» lo avvertì Daniel mentre la possente mazza del Goblin Dorato stava per schiacciarlo. La reazione di Pickle non fu delle più rapide, ma con uno scatto laterale riuscì appena in tempo a scansarsi. L’enorme randello colpì rumorosamente il suolo lasciando un solco.
Pickle si soffermò un istante a guardare quel buco, immaginando che fine avrebbe fatto se non si fosse spostato in tempo.
«Resta concentrato e vedrai che andrà bene!» lo spronò White.
Il goblin continuava a menare colpi con la pesante mazza dorata, mettendo a dura prova le capacità di schivata del povero guerriero. A quei livelli non aveva abbastanza effetti di mitigazione per resistere a tanti attacchi consecutivi.
«Forza, guardalo e spaventalo!» esclamò White indicando il nemico.
Pickle subito si voltò verso il Goblin Dorato. La mazza era già alta sopra la testa pronta a schiacciarlo come una lattina. Ma il guerriero non si lasciò intimorire. I suoi occhi brillarono per un'istante e un'aura scura simile a una pioggia d'inchiostro apparve sulla testa del boss.
Il grosso goblin inziò a girare su se stesso urlando in preda al panico.
White tirò un sospiro di solievo. [Sguardo Truce] era riuscito ad annullare l'attacco del boss. L'effetto sarebbe durato pochi istanti, dato che i mostri più forti erano particolarmente resistenti ai debuff di quel tipo, ma per lui era sufficiente.
Ora Daniel doveva combattere al massimo per riprendersi l’aggro e dare di nuovo a Pickle il tempo di colpire. Aveva un’idea, ma non sapeva se avrebbe funzionato; doveva vedere fino a che punto poteva spingere il suo tempismo senza lag.
White si fermò un momento a fissare le spalle del boss, poi si avvicinò e iniziò a colpire con una combo di attacchi alternati da colpi caricati. Poco dopo, il goblin si girò infuriato verso di lui, menando il suo scettro come se fosse un martello nel tentativo di schiacciarlo.
La mazza era ormai a pochi centimetri da White.
“Ora!”
Daniel schivò. Si attivò [Salto Mortale]. A metà del balzo si trovò proprio sopra il goblin.
Attacco normale. [Doppio Colpo]. Colpo caricato e… [Montante]!
BAM!
Non appena il pugno di White colpì il boss, questo venne schiacciato a terra da una forte onda d’urto.
Pickle non credeva ai suoi occhi. Una combo aerea di ben quattro attacchi? Non aveva mai visto una cosa del genere!
Non solo, quel montante era stato usato… dall’alto verso il basso, direttamente sulla testa del nemico.
«È come se l’avessi gettato in aria, ma al contrario!» urlò Pickle stupefatto. Nemmeno sapeva si potesse fare una cosa del genere! NEXT era davvero pieno di sorprese.
Quella combo aveva inflitto un enorme ammontare di danni, ma il boss era molto resistente. Dovevano agire rapidamente, finché il nemico era ancora immobilizzato a terra.
«Ok, Pickle, ora tocca a te! Prendi la rincorsa e salta. Appena te lo dico, usa un affondo!»
Pickle fece cenno con la testa. Non era mai riuscito a usare un attacco aereo, necessitavano di tempismo e coordinazione impeccabili, cose di cui in genere lui era carente. Ma questa volta sentiva che sarebbe stato diverso.
Iniziò a correre verso il corpo del goblin steso a terra. Il boss si stava già per rialzare! Pickle deglutì, pregando di non fare errori; appena fu vicino al nemico spiccò un salto e caricò il colpo con la lancia, in attesa del segnale.
«ORA!»
La lancia perforò l’aria con un fischio, andando a colpire direttamente il mostro. L’impatto fu tanto forte da far vibrare per un attimo l’aria intorno a lui. Pickle non aveva mai provato una sensazione simile, si sentiva come un vero pro!
Il giovane si trovava in piedi sul corpo molliccio e unto del grosso mostro con la lancia conficcata in profondità nella schiena. Pickle alzò la testa e rimase esterrefatto. La barra della vita del boss era vuota: era stato sconfitto! In due, avevano distrutto il Goblin Dorato senza subire nemmeno una ferita!
Ma non era finita lì. Apparve un messaggio di sistema.
Pickle e White hanno registrato un nuovo record!
Titolo aggiunto: ‘Goblin Dorato Perfetto!’, complimenti!
«Cosa?!» sbottò Pickle.
«Sembra che siamo stati i più veloci di tutti a sconfiggere questo boss senza prendere ferite. Niente male, devo dire!» disse White facendo l’occhiolino al compagno. Non era una cosa da tutti i giorni, in effetti.
Pickle era in visibilio, tanto che si sarebbe potuto mettere a piangere. Avevano appena battuto un record! Pickle non credeva che sarebbe mai successo in tutta la sua carriera di NEXT, figurarsi a livello 12!
Un’aura dorata ricoprì i due compagni.
Dungeon terminato. Record registrato. Esperienza aggiunta!
DING DING!
Livello 12!
Livello 13!
Daniel era riuscito a salire di ben due livelli!
L’esperienza guadagnata dentro il dungeon non era poca, ma il record gli aveva dato una notevole spinta! Era già a un terzo della sua scalata verso il livello 20.
«Ehi, White, guarda qui, le sorprese non sono finite!» lo chiamò il compagno mentre controllava con avidità dentro la cassa del tesoro, bofonchiando tra sé e sé. «Vediamo un po’, qualche cianfrusaglia… degli oggetti inutili per il crafting di basso livello e… wow, che figata! Un’
Quella era un’armatura pesante di Lv10 molto ricercata: poteva essere potenziata varie volte, aumentando sempre di grado e livello. Da essa si potevano ottenere in sequenza l’
Ma per quanto fosse un bell’oggetto, White era fisso a osservare il fondo del baule. Sotto l’armatura c’era qualcosa che brillava e attirava la sua attenzione. Senza tanti preamboli spostò Pickle e prese in mano l’oggetto per osservarlo meglio. Sembrava un pendaglio molto semplice, composto da una catenina a cui era appeso un incisivo completamente placcato d’oro.
«Oh, oh! Ma guarda te che diavolo di fortuna che abbiamo avuto!» esclamò Daniel alla vista dell’amuleto. Si trattava del
Era la versione potenziata del normale
Daniel non voleva credere alla fortuna sfacciata che aveva avuto quella sera. Anche Pickle era sbalordito dalla cosa.
«Supporto: dettagli Dente di Goblin Dorato.» ordinò Daniel.
[A]
Era un gioiello davvero potente per essere di livello tanto basso. Con quelle statistiche, Daniel avrebbe trasformato il suo monaco in una vera macchina da guerra!
«Per quanto mi riguarda puoi prenderti anche tutto, White! Se non ci fossi stato tu non ce l’avrei mai fatta a finire l’Accampamento in questo modo. Già che il mio nome appaia in un record, poi… Sei un grande!» disse Pickle spalancando la bocca in un sorriso.
«Ah tranquillo, non è stato nulla di che. Sono abbastanza sicuro che sia stato tu a portarmi così tanta fortuna nei drop!» rispose White sorridendo. In effetti era stato un continuo ritrovamento di oggetti rari, non aveva mai visto nulla del genere. «Facciamo così, mi prendo l'amuleto se per te non è un problema, e ti lascio tutto il resto. L'armatura ti sarà utile e le altre cose potrai comunque venderle per qualche Zed»
«Certamente, certamente! Tanto non lo voglio quell'amuleto, e poi magari lo ritroverò domani, chissà. Grazie ancora White, è stato fichissimo!»
White sorrise amichevolmente al guerriero ringraziandolo a sua volta. A quel punto, Daniel guardò l’ora: era quasi l’una.
“Forse sarebbe meglio fare una pausa”, pensò mentre metteva nell’inventario l’amuleto, lasciando tutto il resto al compagno.
Uscì quindi dal dungeon e salutò Pickle, inviandogli una richiesta d’amicizia.
Daniel si tolse la TechMask tornando nella sua stanza dell’internet café, nel mondo reale. Era stata una sessione molto impegnativa, ma il livello 14 era un buon risultato per il primo giorno. Si diresse stravolto verso il letto e ci si gettò sopra. Ancora prima che la sua testa toccasse il cuscino era già sprofondato nel sonno.
Da qualche parte nel continente di Atlas
BlueDragon era intento ad allenarsi nell’enorme stanza della sua Villa. D’improvviso vide apparire il messaggio che notificava il record del Goblin Dorato. Una smorfia di rabbia passò rapida sul suo volto.
Erano tre anni che deteneva quel record. Nessuno era riuscito a rubarglielo. Chi erano quei due sconosciuti? Di quale gilda facevano parte?