Libro 2 - Capitolo 81
Parole: 2.1K

Primi Passi

«Bene, spero che voi ragazzi vi siate divertiti a sufficienza mentre noi eravamo via» disse Blue una volta riunitasi al resto del gruppo «è ora di andare all’Arena»

«Ma… quindi abbiamo questa casa o no?» chiese White curioso.

«Sì, sì» rispose Plum «Non molto distante da qui. Abbiamo deciso di passarci una volta finite un po’ di partite. Per fortuna è costata meno del previsto, quindi è rimasto anche qualcosa per la fucina»

«Red» lo chiamò Blue «ti ricordo che ti ho nominato tesoriere per una ragione. Avrai la libertà di usare tutti i materiali e l’equipaggiamento della gilda, a tua completa discrezione. Ma fammi arrabbiare una sola volta, e ti giuro che te ne pentirai, chiaro?»

«Mpf… Limpido» rispose svogliato il ladro, poi si sfregò le mani «allora, partiamo?»

«Forza, da questa parte» indicò Blue.

Il gruppo si mosse dalla piazza della città verso l’entrata dell’arena. Come per i dungeon, l’ingresso era condiviso con quello di tutte le altre città su Atlas, permettendo loro di partecipare a scontri con squadre ovunque sul continente.

Blue andò a parlare con l’NPC incaricato della gestione delle sfide e iscrisse la squadra.

Rainbows

Squadra 1: [White], [Red], [Orange], [Plum], [Blue]

Rango: Bronzo I

Punti: 450

Iscrizione squadra avvenuta con successo.

Inserimento in coda.

Attesa di una squadra avversaria… (tempo stimato: 3 minuti)

«Allora, siete pronti?» domandò Blue, con un velo di ansia. Era un sacco che non faceva PvP in arena, e non aveva mai avuto una squadra fissa. Se fossero andati male? Come avrebbero potuto puntare all’Eternal League se non fossero stati in grado di giocare a Bronzo I?

La campanella risuonò nelle loro orecchie, indicando che la partita sarebbe cominciata a momenti. Tutto divenne scuro e partì il caricamento.

Dopo pochi secondi, i Rainbows si trovarono all’interno di una stanza buia. La luce filtrava dal cancello in metallo, mostrando la Bronze Arena. Daniel la osservò con una leggera malinconia. Era lì che aveva cominciato la sua vita da giocatore anni e anni fa, e sempre lì era stata la sua ultima partita, prima che tutta quella storia avesse inizio.

«Non me la ricordavo così piccola» disse Blue guardando i compagni.

«Già, le arene si riducono molto in dimensione nei ranghi più bassi… In realtà non per forza la cosa risulta più semplice…» spiegò Orange.

Il supporto mostrò loro la schermata di presentazione, come capitava nelle partite a squadre.

Rainbows

[Blue] – Incantalame, GS 480
[White] – Avatar, GS 350
[Red] – Ingegnere, GS 590
[Orange] – Guardiano, GS 440
[Plum] – Buco Nero, 455
KubaLibre<3

[RexTauro] – Eroe, GS 295
[PallidoChico] – Sacerdote, GS 285
[HBomb4] – Ranger, GS 270
[t3rminator] – Piromante, 290
[Kataprat] – Assassino, GS 290

White e gli altri lessero il nome della gilda e i loro membri e per poco non rischiarono di scoppiare a ridere. Ad esclusione del caposquadra, nessuno dei loro avversari arrivava a 300 di Gear Score.

«Forse non c’era bisogno di preoccuparsi trop-»

White non fece in tempo a terminare la frase che subito un nuovo messaggio gli apparve di fronte.

La squadra [KubaLibre<3] si è arresa. I [Rainbows] hanno vinto!

Complimenti per la vittoria!

10 Zed aggiunte ai fondi della Gilda!

Esperienza aggiunta a ogni membro!

+10 Punti! Totale: 460

Uscita dalla Bronze Arena in corso…

Tutti rimasero allibiti. Non avevano nemmeno messo piede all’interno che avevano già vinto il loro primo scontro.

«Beh, andando avanti così non ci vorrà molto per il Platino!» scherzò Red.

In effetti a ranghi così bassi il solo vedere un ladro con un GS 590 sarebbe stato sufficiente per far scappare a gambe levate chiunque. Era ovvio che per giocatori di livello 60 con meno di 300 di Gear Score non fosse altro che un suicidio e una perdita di tempo, uno scontro del genere.

Ritirarsi era la scelta più ovvia in quei casi.

«Riproviamo!» esclamò Plum, irritata per non essere riuscita a combattere.

«Sì, magari la prossima andrà meglio…» disse Orange riponendo la spada nel fodero.

Sfortunatamente (si fa per dire) i cinque non fecero altro che far fuggire ogni singolo avversario che si trovarono di fronte. Passarono più tempo alla ricerca delle partite che in arena.

In quelle due ore, la durata massima dello scontro prima che gli avversari dessero forfait fu di 11 secondi.

Sfortunatamente, a causa di questo, le code per entrare si allungarono enormemente, tanto che dovevano aspettare anche più di 12 minuti prima che il sistema trovasse una squadra da mandargli contro.

«Abbiamo fatto 18 partite e non ne abbiamo cominciata nemmeno una» si lamentò Plum, ormai senza speranze.

«Guarda il lato positivo, siamo già Argento III e non abbiamo dovuto muovere un dito!» esclamò White, cercando di vedere il lato positivo «Per non parlare del fatto che abbiamo anche guadagnato quasi 200z e qualche Lingotto di Ferro! Fino a qualche tempo fa io questa la chiamavo botta di culo!»

«Sì, ok, ma io mi sto rompendo!» si lamentò Plum.

«Dai, guardando i GS dei nostri avversari penso che questa sia la prima partita che riusciremo a giocare!» esclamò Orange indicando il tabellone «Ormai anche il Sistema ha capito come vanno le cose, per questo ci ha incrementato i punti vittoria a fine partita. In questo modo siamo saliti più velocemente, e ora ci matcha con gente di livello più alto. Alla fine è ovvio che non ci siano squadre con GS come i nostri e di livello tanto basso, a questi ranghi»

White analizzò per l’ennesima volta il tabellone. In effetti, ora i loro avversari avevano un Gear Score di tutto rispetto.

GodOfSkies

[Hawk88] – Arciere, GS 440
[Kiiiryn] – Sciamano, GS 405
[Tossina2] – Assassino, GS 410
[YojoTosto] – Criomante, GS 425
[Panaro] – Paladino, GS 415

Guardando le loro statistiche, risultava però che fossero tutti giocatori di livello 70 o superiore, cosa non da sottovalutare. Anche se i Rainbows potevano vantare un GS più elevato, i livelli in più significavano abilità più forti e statistiche di base migliori.

«Finalmente una vera sfida!» esclamò Red, che come Plum non vedeva l’ora di menare le mani.

«Chissà cosa ci fanno tizi con GS così alti ad Argento» si domandò Orange.

«Così su due piedi, penso quello che ci facciamo noi» teorizzò Blue «ho sentito da mio fratello che ultimamente con l’avvicinarsi dell’EL ci siano un sacco di Gilde che spingono non poco in classifica. I ranghi Oro e Platino stanno diventando dei veri e propri campi di battaglia dove le persone combattono come demòni per guadagnarsi anche un solo posto in classifica…»

«Quindi questi sono qui per salire» disse Red ridendo sotto i baffi «è un vero peccato che mi abbiano incontrato!»

In quel momento il suono della campana annunciò l’inizio dello scontro. Come previsto, questa volta non ci fu nessuna rinuncia, anzi, White poté vedere i cinque avversari mettere piede dentro l’arena e posizionarsi, pronti per lo scontro.

«Orange, davanti con supporto di White, Red, distaccato sull’ala destra, Plum e io invece staremo dietro al centro» ordinò Blue. Quella era la strategia che aveva preparato Orange, il quale le aveva però chiesto di dirla in sua vece. “Mi imbarazza troppo dare ordini” le aveva detto.

Il gruppo si mosse con una buona coordinazione, all’inizio, ma la cosa non durò per molto. Senza preavviso, Red si teletrasportò a sinistra pronto a sparare. Plum, irritata, si gettò alla carica all’urlo di “non ruberai le mie kill”, e a quel punto anche Blue la seguì cercando di non allontanarsi troppo.

White, che cercava di tenere la sua posizione, vide Orange balzare via, lasciandolo scoperto nel bel mezzo dell’Arena, senza uno scopo. L’intera formazione era andata in frantumi in meno di venti secondi, trasformando quello che era partito come uno scontro organizzato in una rissa.

Una rissa molto sbilanciata, doveva ammetterlo. Come aveva preannunciato Red, i GodOfSkies avevano avuto sfortuna nell’incontrarli. Non ci volle molto perché Plum bloccasse i movimenti dei DPS principali per poi inghiottire l’intera squadra con un [Black Hole]. A quel punto gli avversari non potevano scappare, trasformandosi in prede facili per Red e Blue.

Tra magie esplosive e proiettili colorati, quattro degli avversari vennero completamente schiacciati ancora prima di poter rispondere. Solo Panaro, il Paladino, era rimasto in vita grazie alla sua armatura spessa e alle sue cure. Ma anche con tutte le sue capacità, non avrebbe potuto fermare l’[Assalto Spaccalegioni] di Orange mentre brandiva Pregiudizio.

L’enorme ascia colpì con violenza in rapida successione il Paladino, ammaccandolo e ferendolo ripetutamente. Quando Orange ebbe finito, il nemico si accasciò immediatamente a terra, esausto.

La squadra [GodOfSkies] è stata sconfitta. I [Rainbows] hanno vinto!

Complimenti per la vittoria!

20 Zed aggiunte ai fondi della Gilda!

Esperienza aggiunta a ogni membro!

+19 Punti! Totale: 588

Uscita dalla Silver Arena in corso…

Daniel e gli altri uscirono dall’arena da vincitori, ma al ragazzo non sentiva di aver vinto davvero. In realtà, non aveva fatto altro che correre e tutto era finito in un attimo. Gli altri avrebbero potuto giocare tranquillamente anche senza di lui e nessuno se ne sarebbe nemmeno accorto.

Mentre gli altri si godevano il successo schiacciante, lui se ne stette da parte in silenzio. Non gli sembrava il caso di lamentarsi e rovinare così la festa a tutti.

Il gruppo entrò nuovamente in Arene per tutto il pomeriggio. Le code erano ancora particolarmente lunghe, rendendola un’attività particolarmente tediosa. Dover aspettare anche più di dieci minuti per incontri relativamente brevi non era di certo qualcosa che Daniel avrebbe definito “divertente”.

In compenso, non persero nemmeno uno scontro, anzi schiacciarono in successione ogni singola squadra che incontravano. Il sistema li premiava con un notevole ammontare di punti vittoria, tanto da farli salire ad una rapidità mai vista.

Era ormai pomeriggio inoltrato quando uscirono dall’ultimo scontro. Erano stati contro una gilda chiamata “PcomePotere”, tutti di livello 70 e con GS che si aggiravano intorno al 410. Anche per loro non c’era stata nessuna pietà, venendo trucidati in un batter d’occhio.

Alla fine i danni di Red e Blue, uniti al controllo di campo di Plum, erano al di sopra di qualunque squadra a quel livello. Anche se qualcuno fosse stato in grado di sopravvivere, non sarebbe mai stato in grado di oltrepassare le difese di Orange, che con quella sua arma straordinaria dominava la prima linea.

White, invece, era riuscito sì e no a tirare qualche [Pugno Spirituale], ma il suo apporto al gruppo era davvero minimo. Daniel aveva patito molto tutta quella situazione.

La schermata del supporto si aprì di fronte a loro, annunciandogli il passaggio di rango.

Complimenti, la Gilda [Rainbows] ha raggiunto il rango Oro II

Tutti i membri festeggiarono l’ennesimo successo. In effetti era stupefacente come risultato, ed era solo il primo giorno! I margini di miglioramento, inoltre, sembravano ancora ampi.

«Forse il Diamante non è poi così lontano!» esclamò Orange ancora esaltato per quella lunga serie di vittorie.

«Il Sistema ci ha palesemente sottovalutato posizionandoci in Bronzo I la prima volta, ci ha fatto perdere un sacco di tempo, ma ora gliela facciamo vedere noi!» rise Plum divertita. Si vedeva che era contenta di poter finalmente tornare a combattere.

«Io… non sono molto convinto in realtà» disse all’improvviso White prendendo coraggio.

«Cosa intendi?» domandò Blue.

«Siete tutti forti, non ci sono dubbi, ma qui ai ranghi bassi è normale che sia ancora una passeggiata. Tuttavia, la difficoltà continuerà a crescere, e di questo passo già a Platino potremmo incontrare i primi problemi. Pensateci, le prime partite nemmeno cominciavano, ma già ora iniziano a durare anche qualche minuto. È vero che li state schiacciando, ma siamo alle porte degli Esperti, non credo che questa festa durerà ancora molto» spiegò Daniel cercando di reggere agli sguardi dei compagni.

«Ha ragione» disse all’improvviso Orange «ci siamo fatti prendere dall’emozione di queste vittorie facili, ma a Platino sarà diverso… Ammetto che mi diverte combattere così, ma non abbiamo nessun tipo di strategia e non sfruttiamo minimamente le nostre capacità»

«E cosa dovremmo fare?» chiese Blue interessata all’argomento. Nel suo precedente account lei era Oro I e, per quanto non fosse solita fare PvP, ricorda quanto fosse difficile salire di rango. Il gradino che li separava dal Platino V era tutt’altro che banale.

«Ora come ora non credo ci sia molto da fare» continuò Orange «per come stanno le cose adesso, sarebbe quasi deleterio provare a costruire una strategia. Ma dovremmo comunque allenarci per il gioco di squadra. Se trovassimo una delle nuove gilde che sta cercando di salire in classifica in questo periodo e giocassimo in questo modo, ci mangerebbero vivi…»

Daniel tirò un sospiro di sollievo. Per fortuna Orange aveva capito il suo punto e sembrava supportare le sue idee.

«Comunque direi che per oggi abbiamo fatto abbastanza» disse Blue «domani magari vedremo meglio come muoverci. Direi che è ora di andare a vedere la nostra nuova base, che dite? Sembra che gli altri siano già là!»


Capitolo 81 - Primi Passi - FINE
Ti è piaciuto il capitolo? Fai una piccola donazione!