Morto che Cammina
L’enorme non morto sollevò il capo, mostrando due orbite da cui fuoriuscivano fiamme verdi. Dalla bocca e dagli strappi del sudario che indossava fuoriusciva del fumo scuro e mefitico che lentamente colava a terra quasi fosse liquido.
Akamer fece un leggero cenno con la mano e subito la nebbia intorno a lui iniziò a vorticare furiosamente, andando a creare un’area circolare, simile all’occhio di un ciclone.
I confini dell’arena erano stati delineati, il nemico pure. Era il momento che qualcuno facesse la prima mossa. La figura del tristo mietitore si stagliava alta e tetra di fronte ai cinque compagni. I Rainbows tenevano stretti i ranghi, pronti a ogni cosa.
«Voi, ingenui… voi subdoli viventi che pensate di venire qui a sconfiggere noi abitanti di questo Regno… Sarete sconfitti dal nostro potere!» proruppe Akamer roco, per poi muovere nuovamente la mano sinistra in articolati gesti.
Le punte delle sue dita s’illuminarono e subito il terreno tremò. Iniziarono a spuntare braccia bianche e sottili che si fecero largo rapidamente nella terra umida del giardino. Scheletri umani, rianimati dal potere di Akamer, fuoriuscirono dal terreno.
«Un summoner!» eslcamò Orange vedendo le schiere di non morti affiorare dal terreno. Non era una bella situazione, erano carenti di danno ad area e incontrare un boss che evocava sciami di creature li avrebbe messi facilmente alle strette, soprattutto a quel livello di difficoltà.
«Cibatevi di loro!» girdò Akamer, e subito le creature che aveva richiamato si gettarono alla carica a una velocità ben superiore a quella dei normali non morti, in genere lenti e ciondolanti. Questi invece si muovevano e si agitavano come forsennati, agitando i loro artigli e mordendo l’aria in continuazioni, producendo rumori che facevano accapponare la pelle.
Inaspettatamente, Blue si fece avanti tra White e Orange.
«Red, White, preparatevi ad andare! Al mio segnale!» ordinò Blue allungando la mano sinistra di fronte a sé. La sfera vermiglia di
[Rilascio (Blu): Cannone Prismatico]: rilascia una potente ondata di energia in un ampio con di fronte a te.
Un raggio luminoso partì dalla sfera di Blue e investì con forza le orde di non morti. Lo spostamento d’aria fece sollevare i lunghi capelli della ragazza, immobile come una statua mentre osservava il risultato della sua devastazione. Il danno di base di [Cannone Prismatico], unito ai valori esorbitanti di
«Ora, addosso!» gridò la maga, e subito White e Red si gettarono contro il boss. Il senso fu presto chiaro a White. Blue, Orange e Plum sarebbero rimasti indietro per preparasi a coprire i compagni dalla successiva ondata che si stava già alzando, mentre loro due sarebbero stati liberi di concentrarsi sul boss.
White poteva tentare di tankare un boss infliggendo anche buoni danni, ma contro le orde non era nemmeno paragonabile ad Orange. Red invece aveva un kit specializzato nel danno single target, rendendolo il main dps contro i boss, quindi non avrebbe potuto fare altro.
«Sei pronto Red?» chiese White al compagno.
«Ti ho già detto di non chiedermi certe cose! Io sono sempre pronto, cazzo!» rispose Red rude come al solito. Daniel, però, poté notare per un momento un leggero sorriso sul volto del compagno. Per quanto fosse difficile ammetterlo, dei quattro compagni Red era forse quello più simile a lui. Era sempre alla ricerca della sfida e dell’adrenalina che solo uno scontro oltre i propri limiti poteva dare.
Daniel sorrise e tornò a concentrarsi su Akamer. Sentì il suo sangue ribollire mentre i suoi tirapugni spirituali sembravano farsi ancora più vividi e luminosi.
[Calcio Volante]
White balzò subito sul necromante non appena si trovò a portata, scaricando immediatamente la sua combo d’apertura. Con Marco avevano definito al meglio la sequenza di abilità per poter sfruttare [Furia Shaolin] e godere il più possibile del suo bonus alla velocità d’attacco, incastrando dei colpi normali tra un’abilità e l’altra. In quei giorni aveva sfruttato molto del tempo libero per affinare al meglio quella tecnica e ora era pressoché perfetta, riuscendo a godere di [Furia Shaolin] per quasi 15 secondi di fila.
Le scariche di pugni erano tanto rapide che risultava quasi difficile seguirle con gli occhi, mentre White continuava a balzare intorno al nemico. I danni erano ingenti, ma non c’era comunque da scherzare: il boss si stava dimostrando estremamente resistente e con una vita ben oltre quella dei nemici comuni.
Akamer continuava a menare fendenti con l’enorme falce, ma per quanto ampi i suoi colpi erano faticavano a colpire il monaco.
«Sciocchi!» esclamò il boss dopo l’ennesimo attacco fallito. Intorno a lui si disegnò un’aura oscura, segno per White che stava succedere qualcosa di molto brutto. Fece appena in tempo a sfuggire utilizzando [Salvaguardia] e andare a ripararsi nelle retrovie con Red, quando una nube venefica circondò Akamer.
«Credete davvero di poterci sconfiggere voi viventi? Non avete ancora compreso il vero potere della Suprema Divinità!»
Akamer ruggì di rabbia e si gettò inaspettatamente alla carica di Red e White. Il ladro immediatamente svanì in una nuvola di fumo per allontanarsi, ma non fu sufficiente. Non il ladro si teletrasportò, il boss si fermò appena un istante alla ricerca della sua preda, per poi gettarcisi contro senza pietà.
“Merda!”, pensò Daniel sdraiato sul divano. Aveva realmente perso l’aggro? Per quanto i danni di Red fossero elevati, non avrebbe dovuto avere problemi, e invece Akamer aveva deciso di cambiare strategia e lanciarsi sul compagno. Red era agile, ma a differenza di White non poteva schivare i colpi a lungo.
«White cazzo!» urlò Red in preda all’ira. Cosa diamine era preso a quel boss, perché attaccava lui?
Inoltre, era rimasto da solo contro un nemico in grado di spazzarlo via con facilità, e White sembrava ancora lontano.L’aura venefica di Akamer aveva iniziato ad avere effetto, infliggendogli gradualmente danni e riducendogli la velocità d’attacco.
«White, ti vuoi muovere?!» gridò nuovamente il ladro scocciato, ma il compagno era senza abilità di movimento e avrebbe impiegato ancora qualche secondo prima di potersi avvicinare a sufficienza. Quando si trattava di boss che attaccano direttamente un DPS, qualche secondo era un ammontare di tempo che poteva portare lo scontro a una disfatta totale.
«Figlio di p-» vedendo che era rimasto solo, Red tirò fuori un oggetto dal suo inventario. Odiava dover usare dei consumabili di alto valore come quelli, ma al momento non c’era altra scelta.
[Maestria dell’Artigiano]: gli oggetti consumabili che utilizzi hanno il 10% di efficacia in più. Se sono stati creati da te, l’efficacia bonus è quadruplicata (40%).
Sorrise appena, gli piaceva fare danni, ma sapeva che l’ingegnere era la classe fatta apposta per lui, anche se solo per la sua passiva [Maestria dell’Artigiano]. Ogni sua creazione era di per sé un’opera d’arte, ma con quella classe di prestigio poteva raggiungere anche i più grandi Maestri, se non addirittura superarli! I suoi oggetti non avevano eguali, adesso!
Senza indugiare oltre, Red afferrò una sfera metallica color ottone, grande sì e no come una palla da basket e la gettò a terra con forza. Un sibilo riempì l’area e all’improvviso la sfera si aprì, mostrando diversi meccanismi al suo interno.
Un sistema complesso di ingranaggi e leve iniziò a ruotare e muoversi rapidamente. Dalla base spuntarono quattro zampe di metallo, mentre dalla parte superiore uscì un’asta di quasi un metro avvolta da diversi fili metallici, simile a una bobina.
[Torretta Magnetofulmine Superiore]: una torretta immobile in grado di scarica fulmini di energia che feriscono i nemici e proteggono gli alleati. L’effetto può applicarsi ogni 10 secondi.
Non appena la torretta smise di muoversi, l’asta sopra di lei iniziò a caricarsi di energia bluastra.
ROAR!
Un potente tuono scaturì immediatamente dalla bobina colpendo Akamer in pieno petto con una forza tale da farlo traballare per un momento. I danni erano enormi se si considerava che era solo un consumabile!
La scarica elettrica subito guizzò verso Red, e non appena lo colpì l’ingegnere venne ricoperto da una sfera d’energia protettiva.
White, che aveva assistito alla scena da vicino essendo ormai arrivato a portata del boss, era senza parole. Se avesse saputo prima che Red nascondesse certi marchingegni si sarebbe preoccupato molto meno. Solo lo scudo intorno al compagno era pari ad almeno metà della sua vita se non di più, per non parlare del danno!
Red, forte del vantaggio datogli dalla torretta, imbracciò il fucile e fece scorrere il carrello indietro, mettendo in canna uno dei suoi proiettili luminosi. Se era obbligato a sperperare i suoi consumabili perché White aveva deciso di tornare ad essere un incompetente, perlomeno l’avrebbe fatto col meglio del suo arsenale.
«White, hai pronto quel tuo calcio volante?» gridò il ladro al compagno, intento a colpire il boss con l’ennesimo [Pugno Spirituale].
«Confermo!» rispose il monaco, senza capire a cosa sarebbe potuto servire.
Red sorrise sotto i baffi. Una leggera luce ocra fuoriusciva dalle sottili lamine del suo fucile,
[Proiettile: onda d’urto]: Il colpo esplode in un’enorme onda d’urto frontale che spinge il bersaglio indietro di diversi metri, a seconda della sua dimensione.
Akamer era proprio di fronte a lui, a meno di due metri, quando il colpo gli detonò addosso con forza. Lo scheletro, levitando a circa mezzo metro da terra, non poté opporre resistenza e venne istantaneamente catapultato indietro. Senza attendere oltre, Red riafferrò la leva del fucile e la tirò con forza. Questa volta al luce emanata era dorata, ma la sua intensità era almeno dieci volte superiore rispetto al proiettile precedente.
«Ora ti faccio sentire quanto male fa un proiettile Eterno, brutto stronzo!» gridò Red fuori di sé. La rabbia, mista all’eccitazione del combattimento, sembravano averlo mandato in uno stato come di Berserk, in cui non era più in grado di controllarsi.
Quella non era nessuna abilità di gioco, quello era il vero Red mentre si godeva appieno lo scontro, noncurante del fatto che stesse delapidando una fortuna in oggetti monouso.
Il ragazzo prese la mira verso il corpo dello scheletro che si stava appena rialzando da terra. Una serie di particelle luminose iniziarono a circondare Red, andando pian piano a disegnare un cerchio pieno di figure geometriche e strani simboli proprio dietro il ragazzo. Il sigillo, alto quasi quattro metri, rilasciava una forte luce dorata, così calda che sembrava quasi andare a bruciare tutto ciò che si avvicinava troppo.
[Proiettile: Cantico Infinito dei 107 Cieli]: Insieme al proiettile, scaglia 17 frecce angeliche sul bersaglio. I colpi non possono essere schivati.
Non appena Red premette il grilletto, il sigillo dietro di lui s’incendiò e, insieme al proiettile, una serie di prismi dorati schizzarono in direzione del necromante. L’impatto fu a dir poco distruttivo, tanto che le esplosioni sollevarono il terreno e aprirono profonde crepe. La forza di quell’attacco era paragonabile a quella di un’abilità finale di alto livello!
La vita di Akamer si ridusse visibilmente, lasciando White e gli altri compagni senza fiato. Chi si sarebbe mai aspettato un potere distruttivo tale da Red?!
“Bello stronzo a tenersi questi segreti”, pensò Daniel scherzosamente. Non aveva ben capito da dove Red avesse tirato fuori tutte quelle abilità, ma una cosa era certa: ormai aveva capito che tutti in quel gruppo avevano ancora le capacità di stupirlo e che probabilmente l’avrebbero fatto. Anche prima dell’Eternal League, probabilmente. Chissà se anche lui aveva ancora degli assi nella manica da poter mostrare?
Scacciò subito quei pensieri dalla testa prima che potessero deconcentrarlo ulteriormente. Aveva uno scontro da portare a termine. Attivò nuovamente [Resurrezione Elementale (Terra)] e subito la sue pelle venne nuovamente ricoperta da un duro strato roccioso e affilato.
Akamer, a terra e ferito dall’enorme forza del proiettile dorato di Red, era inerme di fronte al gruppo. Non era facile gettare a terra boss di quelle dimensioni, ma una volta fatto per Daniel diventava manna dal cielo. Gli saltò immediatamente addosso e iniziò a balzare con diversi JAJ sul corpo del mostro, sfruttando l’incremento dei danni della sua forma elementale per infliggere tutti i danni possibili.
Non riuscendo a rialzarsi, Akamer era impossibilitato anche dall’evocare nuovi non morti, lasciando spazio anche a Orange, Blue e Plum di raggiungere i compagni per unirsi agli ultimi momenti dello scontro.
[Tecnica del Drago Superiore IV]
[Buco Nero Superiore]
[Spaccaterra]
[Rilascio (Rosso): Spaccaterra]
White e i tre appena accorsi scaricarono il meglio che gli era rimasto con tutto la loro forza contro il boss, che non poté fare altro se non incassare i colpi che lo lasciarono quasi in fin di vita.
Red, rimasto indietrom aveva già il fucile puntato alla testa dello scheletro, pronto a mettere la parola fine a quello scontro. La luce bluastra proveniente dal suo fucile si accese ancora di più quando premette il grilletto di Drago d’Ottone.
[Proiettile: Morto che cammima]: se il bersaglio resta con l’8.5% di vita o meno, muore sul colpo.
La pallottola perforò il cranio del nemico ormai morente, attivando l’abilità speciale del proiettile. Akamer, immobile e con un buco in mezzo alla fronte, sembrò fissare per qualche istante i cinque giocatori. Daniel non sapeva dire perché, ma per un istante lo scheletro gli sembrò quasi compiaciuto.
La luce negli occhi di Akamer si spense lentamente mentre il suo corpo si decomponeva. In meno di dieci secondi, di lui non rimase che cenere.
Contemporaneamente, la nebbia si dissolse e il cielo riprese il suo colore naturale. Le campane del Bastione cominciarono a suonare ininterrottamente in festa.
Il tintinnio del supporto avvertì tutti che il dungeon era finalmente finito.
Bastione Assediato (Antico LV90) – Completato con successo
Esperienza aggiunta!
Zed Aggiunti!
Bonus Antico: x25
Sul volto di tutti si disegnò un sorriso, increduli del risultato ottenuto. Ce l’avevano davvero fatta! Nessuno, nemmeno Daniel, ci avrebbe mai creduto se solo glielo avessero raccontato, invece erano riusciti a finire un dungeon con ben 30 livelli di differenza!
Livello aggiunto!
Livello aggiunto!
Livello aggiunto!
Livello aggiunto!
Livello aggiunto!
Livello aggiunto!
Livello 74 raggiunto!
Daniel sentì un formicolio di piacere mentre vedeva la barra dell’esperienza riempirsi ancora e ancora, mentre ogni livello lo inondava di piccole scintille dorate. Avevano fatto in un solo dungeon quello che lui non era stato in grado di fare per anni sul suo vecchio account! E non era nemmeno ancora finita!
Il Completamento di un Dungeon Speciale come Gilda ha permesso i seguenti bonus:
[Stendardo IX] è stato applicato alla Base!
[Guardia del Bastione LV60] è stato applicato alla Base!
[Sala del Trono I] è stato applicato alla Base!
"Stanza del Tesoro di Akamer" ora raggiungibile.
«Ma quanta roba c’è?!» domandò Plum incredula di fronte a tutti quei messaggi che sembravano non voler finire mai.
«E voi pivelli che nemmeno volevate entrarci, tsk» disse Red «meno male che almeno io e White vi abbiamo carriato»
Il ladro lanciò un occhiata d’approvazione verso White, che ricambiò con un sorriso amichevole.
Poi, finalmente apparve la schermata che tutti stavano attendendo. Il momento clue del dungeon.
È ora di ritirare i tesori del Bastione. Vuoi accedere subito alla Stanza del Tesoro? [SI] [NO]
